domenica 16 dicembre 2012

Da Armado

Ieri sera chiusura dell'anno sociale dell'Arciconfraternita del Chinotto da Armando, a San Bartolomeo di Sori.



Nel caratterisco locale, raggiungibile solo a piedi dopo una breve passeggiata nel bosco, i cavalieri hanno gustato piatti tipici della cucina ligure.


Per l'occasione il Gran Maestro aveva fatto preparare un dolce speciale:
I biscotti del Priore.



Alla fine della serata tradizionali auguri per le imminenti festività, con l'augurio di un 2013 proficuo di iniziative da parte dell'Arciconfraternita.


Le foto della serata saranno presto visibili sul sito dell'Arciconfraternita del Chinotto


venerdì 7 dicembre 2012

Il Tatuaggio di Fuoco (2ª parte)

Come annunciato nel post precedente, venerdì 30 novembre alle ore 17,30 presso la Fondazione De Ferrari il giornalista e scrittore Giorgio Boratto ha presentato il libro I Cristalli Neri di Marisa Granvillano.

Marisa Granvillano e Giorgio Boratto

La manifestazione ha avuto un grande successo, la sala era gremita da un pubblico ansioso di leggere il secondo capitolo della saga del Tatuaggio di Fuoco.

Il pubblico nella sala della Fondazione De Ferrari
Alla fine della presentazione, dopo aver acquistato il volume, tutti hanno voluto farselo firmare dall'Autrice. Pubblichiamo qui di seguito alcune foto, altre foto saranno pubblicare a breve sul sito dell'Arciconfraternita del chinotto, mentre tutte le foto si possono già vedere su Facebook.

Marisa Granvillano autografa i volumi

Marisa Granvillano autografa i volumi

Il pubblico felice di avere una copia del libro firmata dall'Autrice.

Il pubblico felice di avere una copia del libro firmata dall'Autrice.

giovedì 22 novembre 2012

Il tatuaggio di fuoco

Il tatuaggio di fuoco è il titolo di una trilogia di libri scritti dalla nostra consorella Marisa Granvillano.

L'autrice davanti alla FNAC in occasione della presentazione del primo libro

Il risveglio degli Eletti , pubblicato nel 2010, è il primo dei tre libri che costituiscono Il tatuaggio di fuoco.


Contenuto del primo libro:
Negli ultimi tempi, tutti noi abbiamo sentito parlare delle profezie Maya che annunciano grandi cambiamenti per il genere umano nel 2012. Nella Bibbia e nel Corano addirittura predicono la fine del mondo, con lo scontro apocalittico tra il Bene e il Male. E se questi eventi stessero per compiersi realmente adesso, ma su un altro pianeta? Se la resa dei conti fosse giunta per altri popoli, dando l’ inizio al conto alla rovescia all’ultima battaglia? Allora ognuno di loro sarà chiamato a prendervi parte, scegliendo dove schierarsi. Anche le divinità si prepareranno per darsi battaglia.
Il vincitore avrà il dominio del pianeta solo fino al prossimo scontro, poiché per il mantenimento degli equilibri necessitano entrambe le parti: Luce e Oscurità, come in tutte le cose, altrimenti regnerebbe il caos.


In questi giorni è uscito il secondo volume della saga dal titolo I Cristalli Neri. Il volume sarà presentato a Genova venerdì 30 novembre 2012, alle ore 17,30, presso la Fondazione De Ferrari, Piazza Dante 9/17-18, alla presenza dell'Autrice. Interverrà il giornalista e scrittore Giorgio Boratto.


Contenuto del secondo libro:
Ne I Cristalli Neri, secondo capitolo della trilogia Il Tatuaggio di Fuoco, gli eletti Valeria e Lucio dopo anni trascorsi sulla Terra fanno ritorno al loro pianeta Arcadis, qui trovano una situazione disperata con i loro regni ad un passo dalla capitolazione. Inizierà per loro, tra ricordi dolorosi e realtà sconcertanti, un’estenuante lotta contro il tempo, non solo per contrastare l’inesorabile avanzata delle armate nemiche guidate dal perfido reggente Belior con la sua temibile triade degli Implacabili, ma dovranno ad ogni costo impedire il ritorno dell’oscuro signore Detramon dal regno dei morti.

lunedì 5 novembre 2012

Il Pallio di San Lorenzo

L'Arciconfreternita del Chinotto ha aderito all'iniziativa Mecenate con 5 euro, proposta dai Musei di Genova per la raccolta dei fondi necessari al restauro dell'opera.
Per dare a tutti la possibilità di partecipare alla sottoscrizione il costo del restauro è stato suddiviso in tante piccole quote da 5 euro (corrispondenti a un centimetro quadrato della superficie del Pallio) lasciando ai sottoscrittori la facoltà di acquistare una o più quote.

Il Pallio di San Lorenzo

La preziosa opera narra episodi e martirio della vita dei santi Lorenzo, Ippolito e Sisto. Il capolavoro, che attualmente si trova all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze per le delicate operazioni di restauro, tornerà - grazie dunque anche alla generosità dei cittadini - nel percorso museale tra due anni.

Lorenzo e Decio

Il Pallio di San Lorenzo fu donato alla città di Genova dall’Imperatore bizantino Michele VIII Paleologo, presumibilmente nel 1261 come indica didascalia ricamata in calce alla scena dedicatoria centrale, in osservanza di patti politico-militari e commerciali stipulati tra l’Impero Bizantino e La Superba.

Lorenzo distribuisce ai poveri i beni della chiesa

L’opera è composta da un raro e prezioso sciamito unito di colore rosso di grandi dimensioni (circa 374 cm x 136 cm) ricamato con sete policrome e filati metallici narrante le scene di vita e il martirio dei Santi Lorenzo, Ippolito e Sisto. Dalle indagini preliminari è emersa per i ricami la presenza di filati argentei e la probabile presenza di filati aurei, oltre a probabili sete di svariate cromie.

San Lorenzo introduce l'imperatore con San Michele Arcangelo
nella chiesa dei genovesi

Particolare dei ricami

Il Pallio, monumento-simbolo della storia di Genova, è anche è uno dei più importanti tessuti medievali del mondo, sia per le sue straordinarie dimensioni, sia per le peculiari caratteristiche tecniche ed artistiche. Conservato sino al XVII secolo nella sacrestia della Cattedrale di Genova e in seguito trasferito nelle sedi comunali, questo prezioso tessuto non solo è espressione del raffinato ambiente di corte bizantino, ma anche del fecondo dialogo tra arte orientale e occidentale che caratterizzava il linguaggio figurativo di quel periodo. La lettura delle complesse e articolate scene della vita dei Santi Lorenzo, Sisto e Ippolito - l’equivalente di un ciclo pittorico - ricamate sulla superficie purpurea della stoffa, così come l’esame della seta del supporto e della tecnica del ricamo possono rivelare i molteplici aspetti di un momento della storia economica, culturale e artistica in cui Genova ha svolto un ruolo centrale. La sua vicenda si intreccia strettamente ad un momento cruciale della storia dei rapporti tra Oriente e Occidente: l’imperatore d’Oriente Michele VIII Paleologo, spodestato e costretto all’esilio da Bisanzio in seguito ai tragici eventi della Quarta Crociata, in cambio dell’aiuto prestato dai Genovesi per riconquistare il potere, nel 1261 offre loro, oltre a denaro e privilegi, anche due grandi teli ricamati, definiti nei documenti antichi “pallii” o “pepli”, di cui uno soltanto è giunto sino a noi.

domenica 14 ottobre 2012

Il discorso svelato

All'inizio dell'anno sociale il Gran Maestro nel suo discorso d'apertura, pronunciato all'osteria di Vico Palla il 2 gennaio 2012, aveva proposto un concorso (aperto a tutti). I concorrenti dovevano rispondere a tre domande relative al discorso che potete leggere qui sotto:

ΟχομεΘ, ω Μιλητε φιλε πατρι των αθεμιστων / ταν αναμον Γαλαταν χυπριν αναινομεναι / παρθενιχαι τρισσαι πολιντιδες αζ ο βιατασ / Κελτον εισ ταυτον μοιραν ετεψεν Αρες / ου γαρ εμειναμεν αμμα το δυσσεβες ουδ Ψμεναιον / νυμφιον, αλλ Ατδεν χηδεμον ευπομεθα

  • domanda 1): nome dell'autore e contesto storico
  • domanda 2): traduzione
  • domanda 3): quale autore latino cristiano trasformò questa storia in un mito cristiano
Alla scadenza dei termini la commissione composta dai proff. Giuseppe Palmero, Philippe Pergola e Mario Vergari dopo aver esaminato le risposte pervenute hanno proclamato vincitore Davide Debernardi che aveva dato la seguenti risposte:

L’epigramma oggetto del discorso del Gran Maestro viene normalmente attribuito alla poetessa Anite di Mitilene (floruit III a.C.).

Ne propongo qui di seguito una traduzione il più possibile letterale:

Siamo perdute, Mileto, patria adorata,
fuggendo l'empio oltraggio dei Galati senza-rispetto,
noi tre verginelle cittadine,
che il violento Ares dei Celti rivolse a siffatto destino.
Non aspettammo infatti il sangue violento o nuziale,
ma trovammo uno sposo in Ade protettore.

L’episodio delle vergini suicide è ripreso, con la dovuta libertà, da san Girolamo, come ricorda tra l’altro Filippo Maria Pontani nella sua personale edizione dell’Anthologia Palatina (Torino 1979, vol. II p. 524).



Domenica 14 ottobre 2012 si è svolta a Genova Sestri Ponente, presso la sede sociale dell'Arciconfraternita del Chinotto - onlus,  la premiazione del 1° concorso

Μετις 

per lo sviluppo della conoscenza delle lingue classiche.
Superando una decina di concorrenti è risultato vincitore il dott. Davide Debernardi.
Al vincitore è andata una confezione di prodotti al chinotto, tra i quali anche un profumo e una saponetta al chinotto della profumeria Abaton di Savona; il vincitore è stato altresì nominato Cavaliere di Grazia Magistrale.

Il diploma del vincitore

Un brindisi al vincitore con Rossese di Dolceacqua d.o.c.

In una atmosfera di grande cordialità è stata consegnata la pergamena del diploma di vincitore alla presenza di un folto pubblico di studiosi e cultori delle lettere antiche.

Il priore consegna i premi al vincitore
cavaliere di grazia magistrale S.E.R. Davide Debernardi


La commissione giudicatrice, presieduta dal prof. Giuseppe Palmero del Liceo “Aprosio” di Ventimiglia, e della quale facevano parte il prof. Philippe Pergola rettore del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e il prof. Mario Vergari del Liceo “Primo Levi” di Ronco Scrivia, ha sottolineato come lo studio delle lingue classiche stia vivendo una fase di rinnovato interesse fra i giovani che non si accontentano più solo di una tradizione retorica ma vogliono entrare nel vivo di queste lingue e culture.

Foto ricordo sul prato del chinotteto

Il Gran Maestro dell'Arciconfraternita del Chinotto dott. Roberto Pallotti, studioso della classicità, nel complimentarsi con il vincitore ha invitato tutti i presenti a farsi interpreti e propugnatori della cultura classica nella società odierna.
Appuntamento con il secondo concorso, questa volta in latino, a gennaio obbedendo ad una fruttuosa alternanza fra le varie lingue.

mercoledì 10 ottobre 2012

Premiazione concorso Svela il discorso

Vi ricordate il concorso Svela il discorso?
Il 31 agosto 2012 sono scaduti i termini per presentare la soluzione e i proff. Giuseppe Palmero, Philippe Pergola e Mario Vergari dopo aver esaminato le risposte pervenute hanno finalmente individuato il vincitore.
Ora è tutto pronto, il diploma è stampato

Il diploma del concorso Svela il discorso

e domenica 14 ottobre 2012, nel corso di una riunione conviviale, presso la sede sociale, sarà consegnato al vincitore che sarà anche nominato cavaliere di grazia magistrale.
Per sapere chi è dovrete aspettare la settimana prossima, quando pubblicheremo la soluzione e le foto della cerimonia di premiazione.

lunedì 1 ottobre 2012

Secondo Capitolo dell'Antico Ordine dei Cavalieri di Adelasia

Domenica 30 settembre si è svolto ad Alassio Secondo Capitolo dell'Antico Ordine dei Cavalieri di Adelasia.

I gonfaloni delle Confraternite
In una spendida giornata di sole le Confraternite Enogastronomiche provenienti da Italia, Francia e Portogallo si sono riunite in piazza Partigiani.

Il pubblico in Piazza Partigiani

Il capitolo si è aperto con la benedizione di Don Gilles alle Confraternite, seguita dalla presentazione e intronizzazione dei nuovi Cavalieri e Dame di Adelasia.

Anna Maria Bagliani e Ettore Arposio presentano le Confraternite

L'Arciconfraternita del Chinotto


La cerimonia è proseguita presso il famoso Muretto e con la sfilata per le vie accompagnati dalla Equipage Ambassadors Dixie & Street Parade




Questa è soltanto un'anteprima con immagini tratte dal filmato, le foto della manifestazione saranno pubblicate al più presto sul sito dell'Arciconfraternita del Chinotto

sabato 8 settembre 2012

Alassio, raduno delle confraternite enogastronomiche

Sabato 29 e domenica 30 settembre, ad Alassio, si svolgerà il Raduno delle Confraternite Enogastronomiche, organizzato dall’associazione “Antico Ordine dei Cavalieri di Adelasia” con il patrocinio della Città di Alassio, Assessorato al Turismo, Cultura e Sport e del Consorzio “Alassio un mare di shopping”,

Sabato 29 settembre - Ricevimento Ospiti che pernottano in Alassio. Visita guidata alla Città Antica di Albenga con aperitivo al Frantoio Sommariva, Cena di benvenuto con chitarra e voce di Marisa Fagnani

Domenica 30 settembre dalle ore 9.30, in piazza Partigiani, si ritroveranno le Confraternite, provenienti da diversi paesi d’Europa, per promuovere e scambiare i prodotti dei propri territori.

Scarica il programma

I cavalieri dell'Arciconfraternita del Chinotto sono invitati a partecipare all'evento, di seguito il testo dell'invito:

Carissimi Amici delle tante Confraternite Enogastronomiche,
le Dame e i Cavalieri di Adelasia Vi invitano ad Alassio (SV) al Secondo Capitolo dell'Antico Ordine dei Cavalieri di Adelasia.
Per chi volesse pernottare ad Alassio nella notte di sabato 29 oppure di domenica 30 settembre abbiamo stipulato una convenzione con alcuni hotel a 90 euro per una notte in camera doppia con prima colazione a buffet e a 80 euro se il pernottamento fosse di due notti.
per prenotare 335.809.31.13 (Ettore) o ettore.arposio@gmail.com
Vi aspettiamo con tanta simpatia.
Anna Maria Bagliani - presidente fondatore

(in allegato l'invito ufficiale)

Seguono alcune foto del raduno del 2011





domenica 29 luglio 2012

La sagra della lumaca

Come è ormai consuetudine e in linea con lo statuto che, all'Art. 3, §1, fra gli scopi della nostra associazione prevede la solidarietà sociale, l'ultimo raduno dell'Arciconfraternita del Chinotto, prima delle ferie estive, si è svolto ieri sera a Ronco Scrivia, in occasione della 35.a Sagra della Lumaca, organizzata dalla locale sezione dell'AVIS alla quale sono devoluti i proventi della manifestazione.


Negli ampi stand gastronomici oltre ai gustosi gasteropodi, cucinati al verde e alla casalinga


si potevano gustare le tradizionali trenette condite con pesto, sugo di rana o sugo di lumaca, fra i secondi, oltre alle lumache c'erano anche rane fritte, salsicce, bracciole e coppa alla brace, accompagnate da patatine fritte o insalata mista e poi macedonia, gelati e torte varie e naturalmente le immancabili tigelle dolci o salate.





Al termine della cena, per ricordare l'evento, una foto di gruppo scattata dal sindaco di Ronco Scriva, che nei giorni della manifestazione si mette al servizio della comunità servendo le portate ai tavoli degli stand gastronomici.


Per continuare poi la serata con vorticosi giri di danza al suono dell'orchestra romagnola Il mulino de Po, fino a notte inoltrata. 


lunedì 16 luglio 2012

Lo Chef e il Priore

Lo Chef e il Priore

Giovedì 12 luglio, presso la Trattoria Ristorante Inegaggie di Calvisio (Finale Ligure) c'è stato uno storico incontro tra lo Chef  Rinaldo Negri di Finale Ligure, autorità assoluta nella cucina ligure e nazionale, e il Priore dell'Arciconfraternita del chinotto.




I due hanno avuto una dotta dissertazione su cucina e chinotto. Lo chef si è dimostrato molto interessato alla nostra associazione al punto che ha pensato di ideare un menu tutto basato sul chinotto.
Alla fine dell'incontro il Priore ha consegnato allo chef  il gagliardetto della nostra associazione e i due si sono lasciati con la promessa di future e proficue collaborazioni.

Il Chef col gagliardetto e il Priore