Martedi 13 ottobre 2015, ad Albenga nei locali del Seminario Vescovile è stato consegnato il premio Μετις 2015 al dott. Stefano Roascio della Sovrintendenza archeologica della Liguria nonché responsabile degli scavi a S. Calocero sempre ad Albenga.
L'occasione è stata data dal convegno “S. Calocero 2015, II Campagna di Scavo in Concessione Ministeriale al Pontificio Istituto di archeologia Cristiana”, che ha visto riuniti esperti del calibro del prof. Philippe Pergola, decano del PIAC e socio dell'arciconfraternita, il dott. Francesco Tinè, sovrintendente archeologico per la Liguria, la dott.sa Giuseppina Spadea, il prof. Olof Brandt.
Era inoltre presente il dott. Francesco Salvadori, presidente della Consulta Ligure, e il sig. Marco Cappellari in rappresentanza del consiglio direttivo dell'Arciconfraternita.
Risultava purtroppo assente per motivi di lavoro il prof. Giuseppe Palmero, presidente della commissione giudicatrice
Al termine della giornata di studi il priore dell'Arciconfraternita del Chinotto, prof. Mario Vergari, dopo il suo intervento “ l'importanza delle lingue classiche nei progetti di ricerca storico-archeologici” ha consegnato a Stefano Roascio il premio per il primo posto del concorso per il 2015.
I premi consistevano nella pergamena attestante il primo posto, una bottiglia di liquore chinottino e un libro di storia ligure.
Ampie manifestazioni di consenso sono state fatte dal pubblico presente, mentre il prof. Pergola ha sottolineato la ripresa di interesse anche in Europa per le lingue classiche.
Tutti i soci presenti hanno augurato un analogo successo alla quinta edizione del concorso Μετις per il 2016.