Come di consueto all'inizio
dell'anno sociale il Gran Maestro pronuncia l'orazione d'apertura
all'osteria di Vico Palla. Anche quest'anno nel suo discorso del 2
gennaio 2017, ha proposto un concorso (aperto a tutti). Il discorso è
pubblicato sul sito dell'Arciconfraternita e, per renderlo più visibile, lo riproponiamo anche sul blog.
.Carissimi Priori e Gran Priori
La vita sociale della nostra associazione può essere condensata in tre momenti principali, due lieti, uno purtroppo triste.
Il momento triste è stato la morte del nostro maestro provinciale intemelio il prof. Giuseppe Palmero dopo una breve ma angosciante malattia; a lui va il nostro pensiero, con il ricordo lo sentiamo ancora vicino a noi.
Per i momenti lieti ricordiamo il riconoscimento avuto dalla Regione Liguria, obiettivo che rincorrevamo da anni e che premia l'attività storico-scientifica dell'arciconfraternita.
In secondo luogo l'organizzazione del nostro primo capitolo a Finale Ligure che è stato coronato di un successo lusinghiero oltre ogni aspettativa.
Ricordo inoltre il successo del concorso Mετις giunto alla quinta edizione e che ormai si è imposto come un appuntamento imprescindibile per i cultori delle lettere classiche. Nel 2016 è risultato vincitore il prof. Antonio Musarra che da anni ci onora con la sua amicizia.
La vita associativa è continuata con ricerche storiche in varie zone della Liguria, nonché nella partecipazione al convegno Il paesaggio terrazzato in Liguria organizzato dall'Università di Genova.
Abbiamo partecipato, come tradizione, alla festa dell'AVIS di Ronco Scrivia e al Grande Capitolo dei Cavalieri di Adelasia a Loano.
Non ho altro da aggiungere se non porgervi i più fecondi voti, per la vita, l'associazione, gli studi, il lavoro, assicurandovi della mia preghiera coram Deo per tutti voi.
Data a Genova Sestri Ponente, prope Candida casa il 02/01/2017
lunedì, indizione X, numero d'oro 4
memoria di S. Basilio vescovo
Il Gran Maestro
+ dott. Roberto Pallotti
Concorso Mετις 2017
Ecco il testo:
Qui praestat intelligens auditor imperito? Magna re et difficili, si quidem magnum est scire quibus rebus efficiatur amittaturve dicendo illud, quicquid est, quod aut effici dicendo oportet aut amitti non oportet.
Praestat etiam illo doctus auditor indocto, quod saepe, cum oratores duo aut plures populi iudicio probantur, quod dicendi genus optimum sit intellegit.
Nam illud quod populo non probatur, ne intelligenti quidem auditori probati potest.
Ut enim ex nervorum sono in fidibus quam scienter ei pulsi sint, intellegi solet, sic ex animorum motu cernitur quid tractandis his perficiat orator.
- domanda 1): nome dell'autore
- domanda 2): traduzione
- domanda 3): da quale libro è tratto
Con questo vi saluto e vi auguro un buon anno. Il Gran Maestro
Il concorso scade il 30 settembre 2017. Tutte le soluzioni dovranno essere inviate all'indirizzo e-mail del priore (priore@arciconfraternitadelchinotto.org) specificando nome, cognome, professione, indirizzo e-mail.
Al vincitore, dopo pubblica cermonia, verrà offerto un
incontro conviviale, in caso di più vincitori si procederà ad un
incontro conviviale collettivo.
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